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| Daniela e me a Bassano del Grappa (VI) nel settembre 2016 |
Mi auguro di cuore che questo post possa alleviare il tuo bruciore e dare sollievo all'animo!
Buona lettura, anima bella!
Mi chiamo Daniela, ho 44 anni, e da due mesi e tre settimane non ho più alcun dolore.
E parlo proprio di quel dolore che chi legge in questo sito conosce. Perché qui non ci si arriva per caso o per sbaglio, ci si arriva dopo un infinità di dubbi, paure, ansie, pianti, cure, medicinali, sensi di colpa, ricerche autonome indotte dagli sguardi dubbiosi di medici, amici o addirittura familiari che ascoltano ciò di cui noi timidamente parliamo, ma troppo spesso non capiscono, dai loro sguardi di commiserazione o sufficienza.
Così quasi due anni fa ho conosciuto Aida (Elena Tione).
Mi pareva impossibile all'inizio che qualcuno potesse davvero comprendermi, quindi inizialmente ho solo letto, poi ho seguito costantemente, poi mi sono iscritta al forum... e poi mi sono fatta coraggio e ho telefonato.
Mi pareva impossibile all'inizio che qualcuno potesse davvero comprendermi, quindi inizialmente ho solo letto, poi ho seguito costantemente, poi mi sono iscritta al forum... e poi mi sono fatta coraggio e ho telefonato.
Dall'altra parte del filo ha risposto una voce giovane e dolce, ma squillante e ricordo di aver pensato che non si trattava di certo di una voce "da medico" né tantomeno "da malata".
Questo mi ha dato fiducia e ho pensato:
"se tutta la sua storia è vera e lei ne è uscita, posso farcela anche io".
A volte ancora mi stupisco di questo.
I primi giorni senza dolore mi rendevo conto di essere spesso "in ascolto", incredula di non avere nessun fastidio, nessun bruciore, nessuna sensazione di avere un riccio nella vulva che si espandesse per farmi esplodere, nessun coltello nelle pelvi... mi era già successo di stare un po' meglio per poi ripiombare nel dolore.
I primi giorni senza dolore mi rendevo conto di essere spesso "in ascolto", incredula di non avere nessun fastidio, nessun bruciore, nessuna sensazione di avere un riccio nella vulva che si espandesse per farmi esplodere, nessun coltello nelle pelvi... mi era già successo di stare un po' meglio per poi ripiombare nel dolore.
Ma ora era diverso:
potevo parlare liberamente con una persona che non solo capiva come io stessi, ma lo aveva addirittura provato.
potevo parlare liberamente con una persona che non solo capiva come io stessi, ma lo aveva addirittura provato.
Non l'ho detto subito a Elena.
Ho aspettato che fossero passati due mesi senza dolore e, durante il nostro ultimo colloquio, gliel'ho detto.
Ed il suo sorriso e la sua emozione alle mie parole ha accresciuto ancor di più la mia fiducia nel percorso intrapreso.
Ho aspettato che fossero passati due mesi senza dolore e, durante il nostro ultimo colloquio, gliel'ho detto.
Ed il suo sorriso e la sua emozione alle mie parole ha accresciuto ancor di più la mia fiducia nel percorso intrapreso.
Continuo con le sessioni, continuo con la meditazione che nel frattempo ho iniziato a praticare costantemente,
cerco ogni giorno di ascoltare il mio corpo ma soprattutto il mio cuore che mi dice che la strada giusta è proprio questa...
e che io starò bene perché me lo merito.
Grazie Elena per avermi aiutato a trovare la consapevolezza di me, per avermi ascoltato, per aver condiviso ciò che hai imparato e per la forza che hai trovato in te per aiutare tante di noi.
Daniela Colomberotto, Vicenza
Edit 2016: puoi ascoltare Daniela direttamente in questo video:
Un abbraccio,
Elena
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ciao Daniela sono a pezzi è un anno ke soffro di qsti bruciore ke alcuni medici sostengono potrebbero essere dovuti all'hpv altri dicono ke invece si tratterebbe di vulvodinia,ho provato delle terapie per qst'ultima senza risultato anzi la dottoressa mi ha prescritto di nuovo degli antimicotici facendomi peggiorare,nn so a chi rivolgermi il mio ragazzo mi sta lasciando ,nessuno sa aiutarmi,se conoscete un bravo medico che sa risolvere qsto tipo di problema ve ne sarei grata
RispondiEliminagrazie mille
Ciao e benvenuta, non avere paura! Puoi ottenere aiuto visitando il mio sito di volontariato http://www.VulvodiniaPuntoInfo.com/, è essenziale che tu riceva una visita adeguata da un medico esperto di Vulvodinia. E avverto Daniela in modo che possa testimoniarti la sua esperienza con il percorso di Mind-Body Coaching e i benefici ottenuti e vedrai che ti risponderà presto! Stai tranquilla perché non sei sola, c'è una vasta rete di supporto femminile intorno a te, pronta a sostenerti!! Un abbraccio! Aida
RispondiEliminaCara Amica anonima,
RispondiEliminanon sei giunta qui per caso credimi! Aida mi ha informata del tuo commento alla mia lettera ed io sono qui per assicurarti che anche tu puoi farcela.
Abbi fiducia: innanzi tutto in te stessa. Abbi fiducia nella capacità e volontà di guarigione del tuo corpo. Ma soprattutto abbi fiducia nel tuo cuore: lui conosce la strada. Io l'ho ritrovata con l'aiuto di Aida. Lei ha avuto la forza di combattere ed il coraggio di mettere le sue battaglie al servizio di tutte noi. Il percorso che ho seguito con Aida è stato importantissimo per me: sto imparando moltissimo da lei e da me stessa. Se vuoi parlarmi direttamente mettiti in contatto con Giada come descritto sopra; sarà un piacere condividere con te la mia esperienza. Un caro abbraccio e ricorda....se vuoi noi ci siamo.
Daniela